lunedì 7 marzo 2011

Seduzione alla Parigina (dedicato a Andrew)

Le temps des pommes? La Boum.

A chi mi chiedeva "istruzioni per l'uso" riguardo la social life con le francesine parigine, io normalmente rispondevo:

  • hei ciccio, non conduco nè "C'è posta per te" nè "Uomini e donne" in salsa francese.
  • hei bello, a me piacciono ancora gli uomini, fino a prova contraria. Delle biondine non so molto.
  • hei caro, sono molto fidanzata e compagna di un uomo triseggiolato che ha solo amici triseggiolati, quindi immagina che la mia social life sia un monotono dribbling tra pannolini, passeggini e problemi di preadolescenti, piuttosto che un effervescente talk show sui problemi di seduzione internazionale.
  • ma possibile che in tot mesi o anni di permanenza a Parigi, non ti sia già fatto da solo un'idea di come connetterti con queste giovani Demoiselles d'Avignon?
 Ma ora un meraviglioso articolo comparso sulla versione digitale del Financial Times (mica "Punto croce & Pasta al Sale") di cui trovate il link alla versione originale qui, ci dischiude tutti i misteri delle interazione picci-picci con le belle cugine d'oltralpe.

L'articolo in realtà confronta le interazioni di Francesi, Americani e Brits, ma propongo di sostituire alla parola Americani la parola Italiani, e il risultato sarà identico.
Tutti i tips sono applicabili anche ai fustacchioni francesi per cui, cari e care Expat Socializzatori (o ExS) all'ascolto, prestate attenzione.

Ve ne riporterò un estratto, già tradotto.
Per invii di doni di gratitudine e participazioni di nozze, prego utilizzare la mia mail istituzionale.

In ogni Paese esiste una domanda che regola le interazioni sociali: quale intimità ti è permessa con chi? Ed in ogni Paese la zona dell'intimità ha la sua specifica forma.

  • I Francesi hanno conversazioni solo con persone con cui sono già in confidenza (o intimità).
    Altrimenti non ti rivolgono proprio la parola. E su questo credimi. E rassegnati, caro Exs. Devi essere "introdotto" da qualcuno. Il galletto Italiano che fa lo splendido abbordando per strada la Francesina non ha mai funzionato.
    E mai funzionerà.


  • Gli Italiani, invece, toccano solo le persone con cui sono già in confidenza (o intimità).
    Ma tu sai che il tocco per le Francesi non è un problema, per cui datti una mossa e magari posale una mano sul braccio.
    La ragazza non scapperà...anzi...


  • In generale i Francesi sono molto liberi nel contatto fisico: usano il bacio, per esempio, come primo saluto con qualcuno. Questo bacio in genere non è nè sessuale nè romantico. Però, perché no, potrebbe esserlo.
    Infatti nel saluto iniziale ti acchiappano, e ti danno due bei baci schioccati sulle guance. Per cui, caro Exs, approfittane per sentire se il profumo della francesina ti garba. Sono occasioni d'oro da non sottovalutare.
    Poi non dire che non te lo avevo detto
    .

  • Per i Francesi il sesso o il romanticismo possono essere accennati in qualsiasi situazione. C'è una sensazione di "seduzione continua e diffusa" tra i Francesi, tale per cui flirtare è la cosa più normale, che abbiano interesse per te OPPURE NO.
    E sarà accaduto a molti di voi, cari Exs, di sentirvi stuzzicati e provocati da qualche bella francesina minuta e cocotte (o francesino biondo e arruffato) a qualche festa qualche tempo fa.
    Francesina che poi vi ha mollati come un merluzzo senza degnarvi di un secondo sguardo per tutta la durata della serata.
    Non andate dall'analista, cari Exs. Piuttosto fatevene una ragione (sssò cocotte, queste francesine) e cominciate anche voi ad essere sottilmente seducenti, di rimando. E ricordatevi di mollarle a metà frase. E di andarvene a stuzzicare qualcun'altra.
    Così si fa, ragazzi!


  • In Francia, premesso che il flirt è democraticamente diffuso, è anche privo di significato. Sì, non significa proprio un bel nulla! Solo dopo una lunga conoscenza con la ragazza, potrai capire se la biondina ti fila o no.
    Quindi, caro Exs, armati di sana pazienza (qualità poco latina, lo so lo so) e magari iscriviti a un corso di potatura di bonsai o di scrittura su chicchi di riso.
    Se tutto va bene la tua francesina ti si dichiarerà di qui al 2012. Tanto hai un contratto biennale, vero?


  •  Gli Italiani abbracciano gli amici dello stesso sesso. Durante questi abbracci solo le spalle sono a contatto, mentre il resto del corpo rimane distante. Questi abbracci generalmente si concludono con uno strofinamento della schiena, a sancire la non-sessualità del gesto. Per il resto i contatti fisici tra uomini non sono comuni. E per i Francesi vale sempre e solo la seconda regola.
    Quindi, caro Exs, sappi che una donna francese la puoi toccare, mentre un uomo francese è meglio se lo lasci dove sta.
    E se devi salutare calorosamente un tuo amico Italiano in presenza di una biondina da conquistare, non esagerare, per favore. Ascolta ammé. Limitati ad una stretta di mano, una pacca e un 5.
    Il resto delle effusioni dedicale a Mademoiselle.
Ecco. Non ho potuto scrivere un manuale completo stile Donna Letizia.
Onestamente, oltre ai suggerimenti sentimentali, ho anche una mia vita da condurre, caro Exs.
Però prova ad applicare questi piccoli trucchetti e poi sappimi dire se funziona meglio.

E grazie Helga per il suggerimento. C'è un magnifico video su youtube con tutte le istruzioni per l'uso sur la bise à la francais.
Qui.


ps. E poi non dire che Michetta & Baguette non è un blog di servizio, capperi, caro il mio lettore (Andrew!).

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24 commenti:

  1. mmmm che palle sti francesi! (frase che scriverò altre volte) ma di cosa ce l anno, d oro?

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  2. Iva,
    veramente qui si parla più di francesine che di francesini.
    E poi dai, ogni paese ha le sue regole. Il bello è imparare a conoscerle.

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  3. imparare a conoscerle e magari trasgredirle ;)

    ps:Iva per gli amici, Ivano per l anagrafe

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  4. Oh Iva Ivano sorry.
    Trasgredirle? Hmm....prova ad attaccare bottone con una francesina non introdotto, e poi ci racconti :)

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  5. Ma... be'... Grazie!!

    Sono commosso. (Andrew)

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  6. Andrew,
    asciugati le lacrime ed esci a sperimentare.
    Però poi raccontaci se la teoria è azzeccata!

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  7. il flirt democraticamente diffuso mi ha fatto morire!!! Qui invece oaion tutti/e asessuati/e. Tu all'inizo te senti una cozza perchè nessuno te se fila più di colpo, poi ci fai l'abitudine e ti asessui anche tu! Tristess....

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  8. Sorelluce cara,
    in realtà tu donna se giri per strada a Parigi SEI trasparente (rispetto ai bellissimi sguardi che ci si lancia a Milano. E dico Milano, non Roma :)).
    Però poi nelle conversazioni a feste o cene o occasioni, c'è questa scia di seduzione gnegne che le francesine spargono nell'aria.
    Diciamocelo, gli uomini sembrano un po' dei pesci lessi ma a chi piace il genere sia la benvenuta.
    L'asessuatismo cozzonico è una calamità.
    Da combattere, cara!

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  9. Ma prego, Ale@Work!
    Camaleonti, bisogna essere, ecco. Andare in un posto, osservare e poi non dico confondersi nella massa - che fa pecorone- , ma adeguarsi per non fare la figura dell'ET di turno e usare il camouflage come arma a proprio vantaggio. Il che non significa calzare scarpe NON italiane o portare la borsetta (modello valigia) sul polso ammosciato, ma un bonjour sempre là pronto ad uscire dalla boccuccia (anzichè un "Aò, che me dai 'na pagnotta?") e la prontezza di riflessi bacia-tu-che-ti-bacio-io questo sì, facilita la giornata.

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  10. Elga (senz'acca),
    ehehe.
    L'hai detto. L'arte del camouflage.
    Da settimana prossima ritorno ai bonjour con boccuccia imbronciata, i bacia-tutti-parla-con-nessuno, i "ça va TRES TRES bien et toi?". Poi riserverò sorrisi enormi e belle chiacchiere sincere a chi lo vorrà.
    La legge della mimesi secondo Elga. Perfetta.

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  11. Sembra un po'freddina, questa Francia! Si sono raccontati così tante storie che hanno finito per crederci...

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  12. Niki :)
    C'est la vie. Ogni paese ha le sue...

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  13. posso lanciarla una freccia a favore dei nostri cuginetti transalpini?
    Ormai vivo da più di 4 anni in Francia, non a Parigi ma in "provincia" (fuori Parigi tutto é provincia, anche le città da due milioni di abitanti come Marsiglia o Lyon).
    Anche qui è difficile rivolgere loro la parola se non ci si conosce. Ma basta conoscere uno solo di loro(sembra stia parlando di una razza esotica di scimmie) e nun te mollano più!!!

    Ho scoperto che fuori Parigi i Francesi sono simpatici e cordiali, boulangères comprese!!!
    Commercianti chiaccherone (signora del negozio di prodotti bio, si, esatto, parlo di lei!), commesse sorridenti e cordiali, ma soprattutto amici veri, di quelli che chiami in piena notte perchè il frigo ti molla, quando hai bisogno di una mano per l'ennesimo trasloco...

    Per quanto riguarda il rimorchio alla francese, confermo: nessuno incrocia il tuo sguardo per strada e non ti rivolge la parola di punto in bianco perchè gli piaci.Ho conosciuto il mio ragazzo grazie ad un amico comune,altrimenti...

    E dopo il tramonto i cugini transalpini subiscono una trasformazione misteriosa, che ho sperimentato la prima settimana in terra francese.
    Facendo un giro per pub con due amiche (Cinese e Tedesca) ci siamo accorte che tanto ragazzi ci sorridevano, si sedevano al nostro tavolo, chiedevano i nostri numeri di telefono!
    Anche chi aveva l'aria di essere astermio....

    Che dire: fate una gitarella in provincia durante il week-end. La vera Francia vi sorprenderà :)


    PS: martedi sono riuscita a prendere un aperitivo con una PM con sole tre ore di preavviso!!

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  14. Cara Fabiana,
    sei l'orgoglio del popolo expat parigino!
    Non solo hai preso un ape. Ma con una PM. E con solo 3 ore di preavviso. Le stelle ti sono favorevoli, approfittane per chiedere un aumento :)
    Quanto al resto, sì, credo che Parigi Parigi sia un mondo a sè, e che mondo...
    Però nei giorni bui credo che seguirò il tuo consiglio, e mi farò dei giri galvanizzanti in provincia. Ile de France aspettami!

    ps. Fabiana ci saresti per un ape organizzato con qualche giorno di anticipo? Location: Parigi city centre

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  15. Gli aperitivi sono come i fiori (e i soldi): non si rifiutano mai :)
    Le due ore di treno Caen-Paris mi obbligano a dire di no, à regret (ho appena scoperto quest'espressione per la mia tesi: fa tanto figa).
    Pero' il 21 marzo saro' di passaggio a Paris (Orly-gare Saint-Lazare sono il mio limbo tra la Sicile e la Normandie) e disponibile per un caffé :)

    Per chi vuole avventurarsi nella "giungla" fuori Parigi consiglio le belle spiagge normanne a un'oretta dalla capitale: Etretat, Cabourg, Trouville. O Caen, che anche se non proprio sulla spiaggia, ha tanti locali carini, ex: "chez Fabianà" :)

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  16. Gli aperitivi sono come i fiori ( e i soldi): non si rifiutano mai :)
    Purtroppo le due ore di treno Caen-Paris mi obbligano a dire di no, à regret (ho appena scoperto quest'espressione per la mia tesi: fa tanto figa)
    Il 21 marzo pero' saro' di passaggio a paris (Orly- gare Saint-Lazare sono il mio limbo tra l'Italia e la Normandia) e disponibile per un caffé :)

    Al mio prossimo soggiorno parigino verro' volentieri

    PS: per i coraggiosi che hanno voglia di mettere i piedi fuori dalla capitale consiglio le belle spiagge normanne a un'ora da Parigi: Etretat, Trouville, Cabourg, Houlgate.
    E perché non Caen, con i suoi localini, ex: "chez Fabianà" ? :)

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  17. Niente paura: solo un problema di doppia personalità

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  18. Fabiana,
    eheh.
    Tranquilla, ci siete simpatiche tutte e due :)
    Grazie per le dritte, magari mi lancio in Normandia per spiagge (senza rimpiangere quelle mediterranee, tanto è marzo anche in Sicilia non si fa il bagno ;))
    Ps. Se sei Siciliana chissà che dura adattarti al clima NOrmanno!

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  19. Ci sono sere in cui c'è un alto tasso erotico in questa città e stasera è una di queste.
    Esco a sperimentare... Andrew

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  20. Andrew,
    in bocca al lupo e ocio alla prossemica :)

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  21. Scusa Ale se uso il tuo blog per una comunicazione personale.

    @ Fabiana
    Anche io abito a Caen, se vuoi fatti viva con me tramite Ale. Cmq i Normanni non sono proprio il massimo dell'accoglienza IMHO.

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  22. Poci,
    tranquilla, fai come se fossi a casa tua :)
    Fabiana non ha un email, purtroppo, se no l'avrei già contattata per te. Spero legga.
    Fabianaaaaaaaaaaaa, c'é posta per te :)

    Ps. Ah si, Poci? Mi immaginavo un misto tra napoletani e californiani eheh

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  23. Non generalizzo, ma qui anche i Parigini trasferiti in Provincia si lamentano di come sono freddi i Normanni.....

    Ale, grazie per l'ospitalita'!!!!

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  24. Poci,
    se lo dicono i PARIGINI, comincio a preoccuparmi seriamente, gasp!
    Tu resisti, sorridi e pensa che c'è sempre un Nord più Nord del nostro. Tipo l'Alaska, per dire :)
    Un piacere :)

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