La vita sociale di una ri-milanese a Milano si sta rivelando più densa del previsto.
E più piacevole.
Adesso ho un po' di paura di rientrare a Parigi, che ci crediate o no.
Vi racconto.
Qui a Milano quasi tutti i miei amici sono Pargolo Sguarniti.
Sono bravi 30/40enni che i bimbi li hanno visti solo nelle pubblicità alla tv.
Quindi pensano che un bambino sorrida sempre, faccia "ghe ghe" una volta ogni 2 ore e che i suoi pannolini servano solo per attutire le cadute di sedere. E di conseguenza li amano.
Ma poi non li fanno.
Con questi amici PS (Pargolo Sguarniti, appunto) è meraviglioso rapportarsi.
Nessuno di loro ha bisogno di un preavviso bisettimanale per vedersi.
Tutti adorano gli aperitivi (all'Italiana), ovvero trovarsi in un bar/locale verso le 19,30 o 20 di sera, bere 1 o 2 bicchieri di vino buono, gustare sushi come accompagnamento (io no! verdure crude e patatine), parlare del prossimo week end di Giugno a Formentera (anche se io non frequento la Milano ye-ye, devo dirlo chiaramente), ridere e sorridere di cose idiote, parlare di cose serie.
Fantastico.
E talmente bello che non mi ricordavo più come si faceva un aperitivo, a Parigi.
A Parigi, infatti, sempre per il solito inghippo delle famiglie Pargolo Munite (o PM, come preferite), gli amici del fidanzato sono triseggiolati a partire dai 29 anni.
E quindi la mia vita sociale parigina è un filino più monotona.
Diciamo che le uscite sono pressochè bandite.
Si parla invece di inviti a cena a casa.
Questi begli eventi mondani, tuttavia, sono sottomessi a qualche piccolo dettaglio logistico:
- che non sia il week end con i figli (se coppia divorziata)
- che in quella giornata ci sia una baby sitter disponibile (mica sempre)
- che i bambini non abbiano improvvisamente la pertosse, la varicella, un'infezione intestinale, la bilirubina alta
- che non sia periodo di vacanze (le malefiche vacanze scolastiche francesi, ovvero 2 settimane ogni mese e mezzo)
- che non ci sia sciopero dei mezzi, la caldaia rotta, l'ascensore guasto, la peripherique bloccata
Ora, in vista del mio rientro a Parigi, sto cercando una strategia di sopravvivenza sociale.
Se il fidanzato promette di non leggere questo post (e tanto meno commentarlo), vi racconto cosa ho in mente.
Inizierò a frequentare amici di 22-24 anni massimo.
Ovvero studentesse e studenti universitari, sicuramente fidanzati, certamente già conviventi in coppia in 20 metri quadri di appartamento, ma sicuramente PS Pargolo Sguarniti (ancora per poco).
Temo che sarà una amicizia breve (tempo 2 anni e produrranno il primo figlio), ma nel frattempo potremmo divertirci tanto insieme!
- Che ne so, potremmo andare a prendere una cosa da bere dopo il lavoro.
- Pensare di fare qualche gita fuori porta il sabato o la domenica, alla scoperta del territorio dell'Ile de France.
- Organizzare un giro di shopping di 4 ore filate senza interruzione.
- Organizzare un week end in una capitale straniera abbastanza vicina.
- Pensare una uscita-cinema last minute.
- Buttarsi in un museo a caso (Il Louvre) ed uscirne solo ad esaurimento delle forze.
Dovrei aggiornarmi sui nuovi complessi rock, le nuove tendenze fashion, i nuovi trend ggiovani.
Ma volete mettere la libertà acquisita?
Oppure.
Inizierò a frequentare amici di 50-55 anni minimo.
Sì, perchè ragionevolmente parlando le donne e gli uomini over 50 dovrebbero avere figli di 30 anni circa, possibilmente già sposati e triseggiolati e quindi non più dipendenti da mamy e papy.
A questo punto i miei nuovi amici over 55 anni dovrebbero essere liberi di rivivere una vita di libertà.
Potremmo divertirci tanto insieme!
- Che ne so, potremmo andare a prendere una cosa da bere dopo il lavoro.
- Pensare di fare qualche gita fuori porta il sabato o la domenica, alla scoperta del territorio dell'Ile de France.
- Organizzare un giro di shopping di 4 ore filate senza interruzione.
- Organizzare un week end in una capitale straniera abbastanza vicina.
- Pensare una uscita-cinema last minute.
- Buttarsi in un museo a caso (Il Louvre) ed uscirne solo ad esaurimento delle forze.
Dovrei aggiornarmi sui vecchi complessi rock, le vecchie tendenze fashion, i vecchi trend maturi.
Ma volete mettere la libertà acquisita?
Insomma, è chiaro che per riavere una vita di qualità a Parigi dovrò fare un salto di 15 anni.
In avanti o all'indietro.
E sia.
però ti annoierai a Parigi. vedi il lato positivo
RispondiEliminaA
Anonima A,
RispondiEliminain che senso?!
Credo intendesse che per quanto annoiata sarai pur sempre a Parigi ;-)
RispondiEliminaCmq da PM posso dirti che io e Max cerchiamo spesso inutiente di convincere gli amici PS a fare aperitivi, gite improvvisate e cinemini ;-)
Babi
Fatamadrina,
RispondiEliminavenite a Parigi! Voi siete più unici che rari.
Poi, sempre a Paris,metti su una scuola per le coppie PM francesi, per isegnar loro a divertirsi!
Io pure son PM ma pagherei per un aperitivo, se proprio proprio vieni a cena da me...se poi abitassi nella stessa cittá dei nonni potrei smollarglielo qualche ora per andare, non dico a sbronzarmi, ma almeno alleggerirmi la testa con del buon vino! Io qui in Ch non conosco tanti pupomuniti, ma comuqnue è difficile vederli. e, lo dico piano, pure a milano spesso son i senza pargoli che tirano i pacchi...proprio perchè per loro, ignari e innocaneti, saltar una serata che vuoi che sia???
RispondiEliminaSorelluce,
RispondiEliminano no, quelli che descrivi tu sono i PS isterici. Quelli che non riesci mai a fermare in un luogo per più di mezz'ora. No no, pussa via.
Io parlo dei PS carini, quelli con cui farti una serata davanti a una bottiglia di buon bianco, a sorridere e ridere (soprattutto verso la fine della bottiglia...).
Ti invito ad un aperitivo a Milano, appena transiti di qui :)
Troppa fatica e troppo poco interesse per "studiare" , non ne vale la pena, credo. Meglio investire sul presente e contemporaneo/coetaneo... vista la massa di persone in circolazione ovunque ed a tutte le ore, potresti lanciare un aperitivo italiano tu, no?
RispondiEliminaElga,
RispondiEliminabella idea. Ma ripeto, i miei contemporanei/coetanei hanno una certa prole a casa che li aspetta, all'aperitivo non vengono, corrono subito a casa (più che giustamente, peraltro). Che faccio?
io son PM, e purtroppo con o senza amici PM qui non si esce se non una volta al mese! e dove si va? caffé in piazza, due palle...con o senza figlio io mi farei volentieri l'aperitivo, anche due, e le cene e i pranzi, e le gite fuoriporta, che mio figlio non rompe le scatole quando siamo in giro, ma niente, qui la gente se ha figli sta in casa, se non li ha si ubriacano, e insomma, alla fine me ne sto in casa anch'io o faccio la solita passeggiata duepalle che ormai solo i barboni del paese mi salutano che mi conoscono piú delle altre persone...oddio che tristezza. ma perché la gente pensa che avendo figli la vita sociale finisce? certo, i primi mesi son difficili, ma poi i bimbi crescono, anche loro han bisogno di vita sociale!!!
RispondiEliminaSelena!
RispondiEliminaMia salvezza!
Vuoi venire a un po' di aperitivi con me a Parigi? Ti aspetto ;)
Qui bisogna far qualcosa...perchè non organizzi tu un aperitivo con tapas in piazza? Io vengo!
Qui a Milano ho amici con una bimba meravigliosa che sono molto social, nel limite del rispetto della piccola. Ma se possono, non mancano mai.
A Parigi che succede?!?
Mi sono spiegata male, forse, intendevo che con tutta la gente che c'è in giro ci devono essere per forza coetanei o giù di lì ma PS...magari non per forza franzosi, eh? Secondo me se lanci giorno-ora-luogo qualcuno viene ;-) probab tutti expat in cerca di un'ora d'aria se sono PM...
RispondiEliminaElga,
RispondiEliminase sono PS sono SENZ'ALTRO NON franzosi. Non lo invento Helga cara, giuro. Ma non ho conosciuto nessun franzoso/a over 30 pargolo sguarnito. Nessuno.
E' anche vero che potrei cavalcare l'onda dei/delle 40enni neodivorziati/e. Ma loro preferiscono lo "sballo".
Ecco, non franzosi. Giusto!
Appena torno lancio un aperitivo EXPAT per PM o PS, chi c'è c'è.
:)
jejej, se é per quello neanche in andalucia é normale trovare 30enni senza pargoli! io ero una vecchiotta, e lo sono ancora, e soprattutto son delle poche che a 30 anni suonati (32 per l'esattezza) ha solo UN figlio...che vuoi, anche in spagna ci danno dentro, la vita é noiosa, e allora facciamo i coniglietti ;)
RispondiEliminadai, ti aspetto per l'aperitivo qui, che almeno fa piú caldo, con tapas fatte da me, che quelle made in spain san solo di aglio..a meno che non ce ne andiamo a granada e allora sí che l'aperitivo si trasforma in cenetta e ci si diverte di piú ;)
io sono francese vivo in italia e sono PM e gli aperitivi me li faccio!!! veramente sono gli "amici" italiani che appena hanno visto l'ombra di un pargolo non hanno più chiamato per un uscita con la scusa: "tanto non potete più, vero!?".
RispondiEliminaCambia amici!
dorothée
Allora il tuo invito mi riguarda. Crocetta sulla prima suggestion. Torna presto a Paris !
RispondiEliminaSelena,
RispondiEliminaGranada e Valencia sono 2 tappe che voglio fare presto. S'organizza, magari.
baci
Dorothée,
RispondiEliminasi si si, devo cambiare amici, sicuro.
I miei "amici" francesi sono come i tuoi "amici" italiani.
Uguali.
Sergio,
RispondiEliminaappena rientro a Paris organizzo un aperitivo all'italiana in qualche posto carino (suggerito da Italiani expat da almeno 7 anni, ovvero appena arrivati a Paris secondo il "calendario Stefaniano").
You're in.
ma sai che il problema PS o PM qui non sussiste? nel senso che ci sono i PM che tu descrivi ma pure i PS svizzeri non è che si buttino a fare aperitivi ogni w.e. Li definisco Sedentari del we e amanti del birrozzo alle 6 p.m. con rientro massimo alle 9 p.m. per levataccia alle 5 a.m. va tutto bene, pure io non ero e non sono una amante dell'uscita a tutti i costi..mi definisco una pantofolaia (sto valutando se munirmi di pantofola con croce svizzera per integrarmi meglio ; ) )
RispondiEliminaConosco io il posto dove fanno l'aperitivo all'italiana !!! Pur non avendo nemmeno -6 anni stefaniani !
RispondiEliminaPingui!
RispondiEliminaMa se ti invitassi ad un aperitivo all'italiana (una volta ogni tanto eh, non sempre) dimmi che non verresti?
ps: pantolola crociata e pigiama con l'immagine del toblerone e ti danno la cittadinanza ;)
Sergio,
RispondiEliminaperfetto, mi fido e ti nomino ufficialmente Ape Manager. Appena rientro organizziamo.
Ciao a tutte/i.
RispondiEliminaScrivo per solidarietà con Ale, anch'io a Parigi senza figli,ma sposata, sono un po' strana, e quindi per scelta mia e loro tagliata fuori dalle "non" serate.
Dorothée ha ragione, a volte sono io che taglio!
L'unica é amici italiani, che poi ci si sfoga e si ride su francesi.
Ale ci manchi, torna a soffrire insieme a noi qui é pieno di cacche che ti aspettano!!!
Sabrina,
RispondiEliminalo dico anche a te: appena rientro organizziamo un bell'aperitivo.
Stay tuned.
ps. grazie per le cacche che mi aspettano, quasi quasi anticipo il volo! :)
bhè, io sono un PS, vivo a Roma e devo confessare che a noi è bastato sposarsi per ridurre notevolmente (o meglio quasi annullare) i nostri aperitivi.
RispondiEliminaeffettivamente, il più delle volte, le nostre uscite si limitano alle poche cene a casa di amici PM che te hai descritto.
Insomma penso proprio che per noi vivere a Paris sarebbe l'ideale, ci farebbe sentire meno sfrustrati e più normali.... quasi quasi. :)
Haruki,
RispondiEliminano dai, dai!
Non dico che bisogna andare al Plastic tutte le sere e tirare le 4 (e chi ce la fa più?) ma un minimo di social life con vista sul mondo laffuori male non fa, anche da fidanzati/sposati/PM/PS.
No?!
Comunque Paris è lì, e vi apetta a braccia aperte (anche se, in quanto coppia PS, vi troverà un po' "strani"...)
:)
Vorrà dire che per non ricadere nell'anormalità, una volta a Paris avvieremo il triseggiolamento! ;)
RispondiEliminaHaruki,
RispondiEliminasì sì, voto per il sì.
Però, per non cadere nel banale, anche un biseggiolamento va bene :)
Grazie della nomina, ne sono onorato ! Il posto si chiama caffè miroglio e sta in rue st martin. Altrimenti, per l'ora di pranzo c'è un ristorante vegetariano self-service molto molto carino ed economico: vertmidi.fr :)
RispondiEliminaUh il caffè Miroglio!
RispondiEliminaNe avevo letto su Italiani Pocket: http://www.italianipocket.com/miroglio-caffe-un-vero-apericena-a-parigi/
Direi OTTIMA scelta.
E anche il ristorante vegetariano, che bel pensiero grazie (anche le bestie ti ringraziano).
Fantastico, you made my day.
Mi ripeto: appena arrivo vedo di organizzare. Vi faccio sapere, ragazzini.
:) :) :)
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