lunedì 22 novembre 2010

Vicini di casa - Parte 3


Io non so perché, ma siamo circondati da bambini.
Dunque, abbiamo bambini di fianco. Bambini di sotto. Bambini di sopra. Bambini sopra sopra. E anche bambini sotto sotto.
In più, non so SE é perché siamo circondati, ma mi sono accorta che i bambini - scusate la delicata perifrasi - a casa fanno un casino immenso.

Nelle mie precedenti vite (e case), ero perlopiù circondata da single rampanti, coppie stilose senza figli, famiglie borghesi (con figli adolescenti perennemente fuori casa, alé) e anziane sole a modino. Insomma, zero bambini.
Voglio dire, in Italia il nostro bel tasso di natalità di 1,41 (uno dei più bassi d'europa) ce lo siamo guadagnato sul campo, mica bruscoli.

Da che sono arrivata a Parigi, invece, mi sono accorta che qui i bambini sono tanti ma tanti ma tanti, ché solo nella mia via ci sono 3 materne, 2 elementari, 2 medie e 1 liceo.
Non so se rendo.

Naturalmente non tutti i bambini sono molesti, creature della mamma! Ci sono quelli più e quelli meno. Ecco quelli che mi sono toccati in sorte a Parigi:
  1. La bambina di PsicoP, povera piccina, non fa testo, é una santa: il babbo la anestetizza con la sua musica indi-lounge-psico-trip, cosi' che le uniche volte che la sento emettere suoni é quando entra o esce di casa. Sul pianerottolo.
    Appena uscita, immancabilmente, la piccola gorgheggia/ride/dice "bababa". E al rientro a casa, immancabilmente, la piccola varca la soglia di casa e si zittisce. Ma parte la musica di babbo PsicoP.
    Che la cucciola si sia arresa a questo padre very alternative, e stia solo aspettando di essere adolescente per piazzargli Thunderstuck degli AC/DC a tutto volume nelle orecchie?

  2. Talloni. Talloni é, tecnicamente, la bimba che abita al piano di sopra.
    All'inizio, credendo che fosse un bimbo (vista la sua irruenza) la chiamai Tallono. Poi, credendo che i bambini fossero due (dall'immenso rumore che producevano), la chiamai Talloni.
    Infine, dopo essermi congratulata con sua madre per il bel parto gemellare ed avendo avuto in risposta un "Oh no é solo UNA SOLA BIMBA, ma molto molto molto tranquilla, non trova?!", mi decisi a chiamarla Tallona.
    Alla fine, visto che i suoi talloni sono due (e si sentono tutti e 2 forti e chiari) sono tornata a Talloni e morta lì. Non si cambia più, se no si fa confusione.
    Talloni, dicevo, ha la rara prerogativa di spostarsi con i suoi dolci piedini esattamente nella stanza in cui soggiorno io. Vado in cucina? TUMP TUMP TUMP e Talloni arriva in cucina, dove inizia a tallonare alla grande e intanto tira fuori tutte le pentole metalliche che Ikea puo' aver prodotto sin'ora DLIN DLIN DLIN.
  3. Vado in salotto e Talloni corre con me in soggiorno TUMP TUMP TUMP, e qui inizia a giocare a "rincorri la mosca" per tutti i suoi 23mq di stanza disponibile. Indefessa e stoica, fa TUMP TUMP TUMP per ore. (La mosca in genere abbandona il gioco per stanchezza).
    Mi sposto in bagno e Talloni va a fare il bagnetto! Che più che un bagnetto di bimba sembra la spremitura dell' uva fogarina con aggiunta di spruzzi d'acqua e concerto acquatico di TUMP TUMP TUMP.
    La sera,Talloni non si avvia mai alla nanna prima delle 22, e questo orario posso definirlo con precisione dal TUMP TUMP TUMP mesto che la accompagna verso la sua cameretta.
    Poi, da quel momento, la pace. La pace.

    Signori Produttori Mondiali di Calze e Collant, potrei richiedere la messa in vendita di Calzette Antirumore per talloni molesti o, alternativamente, Signori Creatori di Parquettame vario, la produzione di Parquet in Schiuma Fonoassorbente per il vostro e nostro benessere mentale?
  4. Isteric-boy. Isteric-boy è, per la precisione, il pupo che dorme al piano di sotto. Ma proprio sotto. Si', la sua camera da letto sta esattamente sotto la mia camera da letto. E, per non fare giri di parole, il pupo mi dorme maluccio.
    Il pupo, in linguaggio tecnico, soffre di Pavor Nocturnus ovvero di quegli orrendi incubi che ti prendono da piccino e che ti fanno svegliare nel cuore della notte emettendo urla disumane e gridi disperati.
    Sua madre non li sente.
    Io si'.
    Il mio fidanzato nemmeno li sente.
    Io si'.

    E cosi', le notti in cui Isteric ha i suoi incubi ricorrenti, io le passo facendo enormi salti nel letto ad ogni suo primo grido e poi lo "veglio" da sopra, sperando che le tonsille non gli saltino fuori e che la Signora Camomilla Bonomelli regali alla famiglia una fornitura a vita di concentrato di fiori.

    Sua mamma (mamma di isteric, intendo) se la dorme alla grande e probabilmente  "veglia" sul mio fidanzato al piano di sopra, che dorme anche lui come un sasso (ho idea che entrambi sognino pecorelle spumose che saltano in verdi praterie assolate).
    Ogni tanto la senti arrivare, la mammina; ma dopo una mezz'ora buona di urla ultra-umane. E solo allora il bimbo si quieta. La pace.

    Mi resta da capire se il padre di Isteric esiste.
    Ed eventualmente che marca di tappi per le orecchie usa.

    Li voglio!

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5 commenti:

  1. Troppo simpatico il quadretto! Non vedo via d'uscita, sei circondata! Non ti resta che acquistare dei tappi per orecchie per batteristi. Non passa un filo di suono...;-)

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  2. Oppure fare un figlio, educarlo ad emettere cacofonie 24/24, indossare tappi per batteristi (grazie per la dritta) 24/24. Ed aspettare il crollo psico-fisico dei vicini...
    :)

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  3. Come dire, mi hai fatto rotolare dalle risate: qui da me non ci sono bambini ma in compenso c'è una coppia di anziani centauri fidanzati (sui settanta)che litigano furiosamente in preda a gelosie e passioni che neanche i ventenni!

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  4. Mi sto pisciando dal ridere..solo che io sono una talloni adulta..mio marito dice che tallono per la casa peggio di un montacarichi e non ci sono calzette che tengano. Pe fortuna che quelli sotto non si lamentano.

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  5. Cara Pinguino,
    metti tante calzette! Ma tante! Fatti dei piedi a strati oppure prova con le pattine lucidapavimenti.
    Scusa, adesso salgo un attimo da Talloni a vendergliene un paio :)

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