Secondo me sei ironica, almeno spero ; ) Solo che l'ironia, l'ho imparato a mie spese, ha molto a che fare con la cultura nazionale..tradotto..quello che è ironico per noi italiani non lo è per i francesi o gli svizzeri ad esempio. Poi sei da -6 anni stefaniani in francia ed è normale criticarli, a volte apramente, col tempo non vedrai piu' certe cose.
- 6 anni stefaniani sono la super infanzia dell'espatrio! I bimbi piccoli delle volte versano l'aranciata ma non ci si arrabbia con loro per questo, eh! ;)
Io ti trovo ironico, ma non assolutamente offensiva o altro. Per dire, l'uomo mio è francese e spesso pensa le stesse cose che scrivi tu e se glielo facessi leggere sono sicura che adorerebbe il tuo blog :D
Ciao Ale sono Anonimo/isa santo cielo primo invochiamo nel nostro dna milanese la ns piccola parte parigina partendo dall'arco della pace fin su corso sempione che l'anima di napoleone riposi in pace e poi l'umiltà di cui NOI siamo ben attrezzati al contrario di chi sappiamo bene, poi grazie a questo si generò un giorno un bellissimo blog spassosissimo e molto umano altra cosa di cui siamo ben dotati e che se si vuole raddrizzare il sorriso basta leggere e tutto diventa leggero e soave... poi con un umile saio ricordiamoci che come gli italiani nessuno e dobbiamo prenderne atto...un bacione isa
Ciao sempre Anonimo/isa come vedi non ho il dono della sintesi, premettendo che sei simpatica, intelligente, ironica e molto piacevole e ti ringrazio di tutto, ognuno reagisce ai cambiamenti per come è e tu hai scelto questo e poi ognuno ha i suoi tempi, stefano accorsi dixit, anche io ho visto l'intervista e ho pensato le tue stesse cose, pensa io che sono malata di Francia non ho ancora avuto il coraggio di passare le Alpi, ma ci sono quasi, perciò tanto coraggio, un po' di umiltà e tanta pazienza dopo è giusto difendere se stesse e la propria cultura, ma è anche giusto conoscere anche le altre e poi tu hai una bellissima motivazione per fare questo l'amore...su non rinunciare alla tua ironia, ma non essere troppo cerebrale...buon Anno
Ultima cosa volevo partecipare allora consiglio il film L'antidoto di Vincent de Brus, non conosco il titolo originale, e poi su Arte, il canale televisivo, il programma Philosophie cercare il bonus Web Degout 10 mn in onore della tua passeggiata nei meandri di Parigi a settembre! saluti ammirati Anonimo/isa
Selena, ma hai messo il VETO al tuo uomo di leggerti? O siete cosi open minded, equilibrati, saggi e zen da poter condividere anche gli scazzi bloggari?
Cara Isa prima parte, GRAZIE! La cosa che mi ha fatto più piacere di quello che dici é che i miei scritti ti rendano soave. Cioé io scrivo quello che provo e naturalmente la butto sul ridere, ma spero sempre di non diventare troppo pesante o ipercritica. Laffuori combattiamo ma qui divertiamoci! :)
Alessandrà! Ti sorge il dubbio di offendere qualcuno... è forse questo un segno di inesorabile acclimatazione alla vita parigina e ai suoi parigini? Se chiedi ai tuoi fedelissimi bloggers noi ti diremo no cherie, stai facendo ottimo uso della liberta di espressione. Niente errori grammaticali, corretto uso dei congiuntivi. Vai benone. Forse ti stai affezionando alla Franzia. Non è grave baby
Secondo meno. dici solo quello che pensi e senti (che è conforme a quello che pensano molti italiani che vivono qui, credo, anche se talora non hanno il coraggio di dirlo perchè non è politically correct.
A proposito di somiglianze tra milanesi e parigini devo pero' dire una cosa: quando mi sono trovata per lavoro a passare da parigi a milano per qualche tempo, ho trovato i milanesi caldi e accoglienti come...gli italiani del sud, rispetto ai parigini!
Cara Lucia, merci. In effetti é come dici tu, racconto quello che penso e sento. Quanto al resto, ci credi che nel mio ultimo rientro a Milano dopo qualche mese fissa a Parigi, mi sono sorpresa che tutti fossero gentili! E sorridenti! E attaccassero bottone! E parlassero tanto! E sto parlando di Milano, appunto, non della calorosa Napoli. Per cui, che dire, grazie del supporto :)
Ossignur!
RispondiEliminaChe succede, guai in vista? Devo far leggere un post qualsiasi a mio marito e vedere la sua reazione, così, per verifica? ;-)
Eh si, provaci: dimmi cosa ne pensa, sinceramente. Se esagero, mi calmo...
RispondiElimina:(
Secondo me sei ironica, almeno spero ; )
RispondiEliminaSolo che l'ironia, l'ho imparato a mie spese, ha molto a che fare con la cultura nazionale..tradotto..quello che è ironico per noi italiani non lo è per i francesi o gli svizzeri ad esempio.
Poi sei da -6 anni stefaniani in francia ed è normale criticarli, a volte apramente, col tempo non vedrai piu' certe cose.
Pinguina,
RispondiEliminadelle volte tra una cosa ironica e l'altra mi scappa una cosa seria. E li' c'é stato il patatrac!
- 6 anni stefaniani sono la super infanzia dell'espatrio! I bimbi piccoli delle volte versano l'aranciata ma non ci si arrabbia con loro per questo, eh! ;)
RispondiEliminauii allora a me dovrebbero denunciarmi!!! :))))
RispondiEliminaIo ti trovo ironico, ma non assolutamente offensiva o altro. Per dire, l'uomo mio è francese e spesso pensa le stesse cose che scrivi tu e se glielo facessi leggere sono sicura che adorerebbe il tuo blog :D
RispondiEliminaCiao Ale sono Anonimo/isa santo cielo primo invochiamo nel nostro dna milanese la ns piccola parte parigina partendo dall'arco della pace fin su corso sempione che l'anima di napoleone riposi in pace e poi l'umiltà di cui NOI siamo ben attrezzati al contrario di chi sappiamo bene, poi grazie a questo si generò un giorno un bellissimo blog spassosissimo e molto umano altra cosa di cui siamo ben dotati e che se si vuole raddrizzare il sorriso basta leggere e tutto diventa leggero e soave... poi con un umile saio ricordiamoci che come gli italiani nessuno e dobbiamo prenderne atto...un bacione isa
RispondiEliminaCiao sempre Anonimo/isa come vedi non ho il dono della sintesi, premettendo che sei simpatica, intelligente, ironica e molto piacevole e ti ringrazio di tutto, ognuno reagisce ai cambiamenti per come è e tu hai scelto questo e poi ognuno ha i suoi tempi, stefano accorsi dixit, anche io ho visto l'intervista e ho pensato le tue stesse cose, pensa io che sono malata di Francia non ho ancora avuto il coraggio di passare le Alpi, ma ci sono quasi, perciò tanto coraggio, un po' di umiltà e tanta pazienza dopo è giusto difendere se stesse e la propria cultura, ma è anche giusto conoscere anche le altre e poi tu hai una bellissima motivazione per fare questo l'amore...su non rinunciare alla tua ironia, ma non essere troppo cerebrale...buon Anno
RispondiEliminaUltima cosa volevo partecipare allora consiglio il film L'antidoto di Vincent de Brus, non conosco il titolo originale, e poi su Arte, il canale televisivo, il programma Philosophie cercare il bonus Web Degout 10 mn in onore della tua passeggiata nei meandri di Parigi a settembre! saluti ammirati Anonimo/isa
RispondiEliminaSelena,
RispondiEliminama hai messo il VETO al tuo uomo di leggerti? O siete cosi open minded, equilibrati, saggi e zen da poter condividere anche gli scazzi bloggari?
Cara Kalante,
RispondiEliminagrazie!
Ho un difensore d'ufficio allora. Pfiuuuu
Cara Isa prima parte,
RispondiEliminaGRAZIE!
La cosa che mi ha fatto più piacere di quello che dici é che i miei scritti ti rendano soave. Cioé io scrivo quello che provo e naturalmente la butto sul ridere, ma spero sempre di non diventare troppo pesante o ipercritica.
Laffuori combattiamo ma qui divertiamoci! :)
Isa parte 2,
RispondiEliminavoilà. L'hai detto. Non essere troppo cerebrale e, in fondo, godermela. I will! :)
Isa 3,
RispondiEliminauh uh, mi hai dato materiale da week end, merci!
Vedo il tutto e ti dico :)
Alessandrà! Ti sorge il dubbio di offendere qualcuno... è forse questo un segno di inesorabile acclimatazione alla vita parigina e ai suoi parigini? Se chiedi ai tuoi fedelissimi bloggers noi ti diremo no cherie, stai facendo ottimo uso della liberta di espressione. Niente errori grammaticali, corretto uso dei congiuntivi. Vai benone. Forse ti stai affezionando alla Franzia. Non è grave baby
RispondiEliminaCara Simona,
RispondiElimina:)
Rispondo no a tutte le tue domande eheh.
Ricordo solo che tengo famiglia :)
Secondo meno. dici solo quello che pensi e senti (che è conforme a quello che pensano molti italiani che vivono qui, credo, anche se talora non hanno il coraggio di dirlo perchè non è politically correct.
RispondiEliminaA proposito di somiglianze tra milanesi e parigini devo pero' dire una cosa: quando mi sono trovata per lavoro a passare da parigi a milano per qualche tempo, ho trovato i milanesi caldi e accoglienti come...gli italiani del sud, rispetto ai parigini!
:-))
Cara Lucia,
RispondiEliminamerci.
In effetti é come dici tu, racconto quello che penso e sento.
Quanto al resto, ci credi che nel mio ultimo rientro a Milano dopo qualche mese fissa a Parigi, mi sono sorpresa che tutti fossero gentili! E sorridenti! E attaccassero bottone! E parlassero tanto!
E sto parlando di Milano, appunto, non della calorosa Napoli.
Per cui, che dire, grazie del supporto :)